๐๐๐๐ ๐ข๐’๐๐๐ก๐๐ ๐ก๐ ๐๐๐๐๐ฃ๐๐๐ ๐โ๐ โ๐ ๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐ก๐๐ก๐ ๐ข๐ ๐๐๐๐๐๐ก๐ก๐ ๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐ ๐๐ก๐ ๐ ๐ข๐๐โ๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐ ๐๐ ๐๐๐๐๐ ๐ ๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐ ๐โ๐ ๐๐ โ๐ ๐ ๐ก๐๐๐ฃ๐๐๐ก๐ ๐โ๐๐๐๐๐ก๐๐ก๐ฬ ๐๐๐ข๐ก๐ก๐ ๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐ ๐๐๐๐ ๐๐ ๐๐ฃ๐๐๐ข๐ง๐๐๐๐.
La mia pittura vede come luogo dโelezione lโ๐๐ซ๐ญ๐จ ๐๐จ๐ญ๐๐ง๐ข๐๐จ ๐๐ข ๐๐๐๐จ๐ฏ๐ dove la magnifica integritร delle specie vegetali si รจ conservata intatta.
Un incontro fatale, avvenuto nellโOrto patavino con le VictoriaCruziana eย EurialeFeroxย ninfee stupefacenti per le eccezionali dimensioni e la peculiare forma โa cullaโ, ma soprattutto per lโesemplare capacitร di rigenerarsi dalla materia stessa della loro decomposizione, ha avviato unโosservazione ininterrotta e metodica durata molti anni.
Su questa ho innestato la mia ๐ซ๐ข๐๐๐ซ๐๐ ๐ฉ๐ข๐ญ๐ญ๐จ๐ซ๐ข๐๐, ammirando e osservando la costante metamorfosi e concentrandomi sul ๐ฆ๐ข๐ฌ๐ญ๐๐ซ๐จ ๐๐๐ฅ๐ฅโ๐๐๐ช๐ฎ๐ ๐ข๐ฆ๐ฆ๐จ๐ญ๐ che contiene una moltitudine di indizi di vita e morte. In questo ho visto la ๐ฆ๐๐ซ๐๐ฏ๐ข๐ ๐ฅ๐ข๐ ๐๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐ง๐๐ญ๐ฎ๐ซ๐ farsi plastica e poi guastarsi. Eโ proprio qui che ho fissato la mia dimora poetica, in questa soglia tra il disfacimento e lโorigine.